lunedì 23 giugno 2014

Recensione: Dark Vision il Dono di Lisa J. Smith

Trama:Il potere della mente è immenso, come quello dell’amicizia. Kaitlyn Fairchild è una ragazza speciale. I suoi occhi vedono cose che nessun altro vede. Quando scopre che le sue premonizioni si realizzano davvero, però, cade nel panico. Ha paura di essere condannata a un futuro di solitudine: lei non è come tutti gli altri ragazzi della scuola e non lo sarà mai. Un giorno, una dottoressa le parla di un centro in California, dove potrà imparare a gestire il suo dono. Kaitlyn si trasferisce così allo Zetes Institute e per un breve periodo tutti i suoi sogni diventano realtà. Conosce quattro ragazzi “speciali” come lei – Rob, Gabriel, Anna e Lewis – e tra loro nasce un rapporto così profondo da trasformarsi in un indissolubile legame psichico. Ma l’istituto non è pacifico e tranquillo come potrebbe sembrare. E il signor Zetes nasconde dei terribili segreti. La sua ambizione non ha confini. Dopo averli attirati a sé, Zetes vuole ridurli in suo potere, sottomettere le loro menti e i loro corpi. Per i ragazzi dello Zetes Institute la battaglia ha inizio.

In questo romanzo Lisa J Smith vuole catapultare il lettore in un'atmosfera soft,che rende la storia "speciale".
La protagonista Kaitlyn Fairchild riesce a vedere cose che nessuno può, ma quando si accorge che le sue premonizioni si avverano inizia ad avere paura.
La ragazza è esclusa da tutti i suoi compagni poichè tutti la etichettano come strega a causa delle sue premonizioni e Kaitlyn teme di essere esclusa,di dover vivere in solitudine,ma un giorno conosce una dottoressa che le consiglia un centro in California dove insegnano a gestire i suoi poteri.
Kaithlyn conosce quattro ragazzi di nome Rob, Gabriel, Anna e Lewis e tra di loro si instaura un rapporto simbiotico,ma nell’istituto si nascondono segreti terribili e il signor Zetes vuole sottomettere i ragazzi al suo potere.
I ragazzi riusciranno a scappare dall'Istituto e trovare una casa bianca che tutti sognano?

Questo libro lo trovai per caso su uno scalfare di una libreria nella città dove vado a scuola,purtroppo ho letto solo il primo libro anni fa,ma appena posso,provo a recuperare tutta la trilogia,perchè è un libro semplice,che tuttavia sa come trasportarti e creare intorno a te una atmosfera tenue che ti fa arrivare fino all'ultima pagina con il fiato sospeso.

sabato 21 giugno 2014

Caro diario #4 Uscita con amiche


Stamattina sono andata a visitare la mia amica Alessandra e abbiamo portato la colazione a letto a Luigi, un suo amico di sempre che conosco relativamente da poco,ma mi sono affezionata subito a lui e alle sue cavolate,come il fatto che io sia una sua serva,l'importante è crederci nella vita my dear!!!
Da lei purtroppo ci sono stata relativamente poco poichè dovevo scappare a casa e fare delle commissioni personali un po' noiose,ma come una brava bimba mi tocca eseguire gli ordini dall'alto...purtroppo!
La prima mattinata è volata tra le belle parole lanciate da Luigi appena svegliato e dalle risate che ci facciamo sempre insieme,senza dimenticare la sorellina di Alessandra,che con i suoi dolci suoni mattutini ci ha svegliato per bene(vi adoro anche per questo ♡ )
La seconda parte della giornata sono uscita con Clelia(quante volte ho ripetuto il tuo nome in questi post?) e Annarita alias la Rossa o rompiscatole,ci devo ancora pensare bene a quale sia il suo soprannome,ma anche se è una rompiscatole mi è mancata,e comunque non la vedo dalla fine della scuola,e le mie giornate senza lei erano vuote,senza di lividi,e di scritte sulle mani........ma si dai,le voglio bene anche per questo!
Siamo andate tutte e tre a fare una passeggiata in mezzo al mercato e poi abbiamo preso un gelato(ne avevo una voglia matta!!!! Amo troppo i cibi "tipici" estivi),anche se in fin dei conti sono stata l'unica a prendere il cono,mentre quelle due si sono prese un frappè e credo che ci siamo fatte fregare dal tizio un euro,più no che si essendo che non ci trovavamo...
Il mio gelato alla stracciatella e al cocco (non c'era la menta...io volevo la menta TT.TT)era buonissimo e l'ho finito subito mentre i frappè delle mie amiche erano un po' difficili da bere subito,essendo che a Clelia si era creato vicino alla cannuccia una palla di gelato,mentre ad Annarita era troppo liquido e le noccioline non riusciva a prenderle,le migliore risate della mia vita con il frappè di Clelia,ci domandavamo com'era possibile e poi Annarita con il suo vocaboli creati sul momento....che purtroppo ora non ricordo,stupida memoria a breve termine!!!
Dopo il gelato e la passeggiata,mentre aspettavamo i genitori di Annarita per poter andarsene a casa e prepararsi per andare a ballare,ci siamo messi nel mio palazzo a farci foto buffe e non e a parlare del nostro futuro,anche scherzandoci sopra,ma dentro di me sentivo una mini voragine che ha fatto venir a galla alcune mie paure riguardate il FUTURO,cioè come faccio a sapere per cosa sono portata e quindi scegliere una facoltà universitaria?
Come faccio a capire qual'è il mio lavoro futuro?
Riuscirò a tenermi stretta i legami che ho creato in questi miei 5/6 anni di liceo?
Tante domande alle quali non riesco a dare una domanda,e spero di darne una decente entro quest'anno,essendo che l'anno prossimo finisco il liceo e devo scegliere....ma non so ancora cosa!
Per tutta la giornata provavo a contattare Jenny,quella stupida sorellina che mi fa sempre preoccupare,ma niente,neanche un sms,e anche se può sembrare non so,infantile? Stupido?E altri mille aggettivi che mi vengono in mente,ma sono preoccupata per quello che può esser successo,speriamo niente di grave ma...
RAGE MOMENT
CHE CAVOLO RISPONDI A QUEI CAVOLO DI SMS E NON FARMI STARE IN PENSIERO..IDIOTAAAAAAA!!!!!!!

scusate questo mini sfogo,ma ci voleva!

Foto creata da Clelia

venerdì 20 giugno 2014

Caro diario #3 Spesa e come disegnare sulla faccia della tua migliore amica

Da quando ho aperto questo blog,stranamente sto uscendo tutti i giorni,e io non sono proprio il tipo di persona che esce tutti i giorni!
Oggi ad esempio,sono dovuta andare di nuovo dal medico e finalmente sono riuscita a ritirare quel stramaledetto foglietto,mi sentivo potente,e la povera Clelia che mi riaccompagnava mi guardava ed era abituata oramai ai miei scleri,ripeto,poverina!
Dopo esser andate dal medico ci dirigiamo in piazza a prendere l'autobus,sperando che passasse,e infatti ci ha fatto aspettare per un bel po',ma questi sono solo piccoli dettagli,l'importante è che siamo andate a fare la spesa per Clelia,e io l'ho accompagnata per farmi perdonare dei due giorni di follia dietro la figura mitologica del Dottore,e anche perchè volevo passare una giornata con lei,o forse scroccare un pranzo gratis...ci sto ancora riflettendo sul vero motivo di questa azione(ovviamente scherzo...forse!)
Appena uscite dal supermercato avevamo:un carrello, una busta in mano e un'altra che io ho portato a tracolla,poi nelle borse che avevamo dietro abbiamo messo dei pacchi di pasta e altre piccole cose che potevano entrare,eravamo piene di merci,e devo sottolineare il fatto che,ogni volta che andiamo a quel supermercato ci conciamo in questo modo,sarà il destino di noi ragazze senza fortuna che ci dimentichiamo le esperienze passate oppure noi siamo così stupide da non pensarci a queste piccolezze?
Eheh,se non ci complichiamo la vita io e Clelia non siamo felici!
Riusciamo ad arrivare a casa con queste buste,e dopo aver messo tutto a posto finalmente possiamo mangiare pasta con il pesto e insalata mista con di tutto dentro,amo mangiare a casa sua e di sua sorella,perchè mangio sempre cose che io amo alla follia!!
Dopo aver mangiato mi sono divertita a fare le linee guida per Clelia,affinché lei si potesse fare le sopracciglia,e se devo esser onesta,mi sono divertita a disegnare sulla sua faccia con il pennarello rosso,era troppo uno spasso e lei mi ha elogiato dicendo che la mia opera d'arte assomigliava a quella di Van Gogh,forse era più una offesa e forse,sempre forse,lei mi voleva uccidere perchè,non credo sia divertente farsi disegnare sulla faccia,ma son dettagli quello che prova la tela,è il pittore che conta...
Tuttavia,dopo che ha finito Clelia di fare il suo lavoro con la strappa sopracciglia oppure macchina del dolore assoluto che se volessi uccidere un uomo o donna con quell'arnese,saresti più sadico di Saw nel film che prende il suo nome, o come la chiamano tutti la famigerata pinzetta,si capisce che io odio quel piccolo arnese??
Davvero,fa un male cane e purtroppo a noi essere umani,soprattutto a noi donne tocca doverla usare più spesso per apparire decenti avanti a tutti, e solo questo pensiero mi fa ribollire il sangue,forse quando madre natura/Dio (o in qualsiasi cosa che voi credete,come il mostro dei spaghetti o a Odino) quando ha creato le donne,doveva proprio odiarle,perchè l'ha create per essere belle ma con peluria ovunque...odio essere donna!

Verso le 19.00 o forse più tardi sono scesa da casa di Clelia e mi sono diretta verso la mia dimora,per poi crollare tra le braccia di Orfeo,non prima di aver scritto questo post assurdo e incavolarmi con la mia linea internet orrenda...

giovedì 19 giugno 2014

Caro diario #2 Consolare un'amica

Non sono molto brava con le parole,e non sono brava a consolare e incoraggiare le persone,ma ci provo con tutta me stessa.
La mia mente malata ha partorito questo video alle 02.08 del mattino perchè ho sentito cos'è successo oggi alla seconda prova d'esame di Jenny,la mia migliore amica,una sorellina che non la cambierei a nulla a mondo.
Oggi delle persone si sono comportate male con lei,e questo esame è stato difficile per lei,e il mio cuore sentendo che sono scese delle lacrime sulle sue guancie,bhe ribolliva....odio quando qualcuno prende in giro o da fastidio le mie amiche.
Ho creato questo video per farla un po' sorridere,tanto manca poco,e finito gli esami potremo vederci più spesso e quelle persone tanto idiote che per anni le hanno fatto del male non le vedrà più,e solo allora mi sentirò soddisfatta,perchè finalmente potrà vivere a pieno la sua vita,e spero di farne parte.
Chiedo scusa da adesso per il video molto idiota,ma sono fatta così,sono solo una idiota che vuole mostrare il suo bene verso delle persone magnifiche...quindi vi lascio al video....

BUONA VISIONE XD





mercoledì 18 giugno 2014

Caro diario #1 Maturità e Uscita con Clelia

Oggi iniziano gli esami di maturità,e bhe,sono grata di esser stata bocciata per un anno,non sarei riuscita a sopravvivere a quest'ansia che provano tutti I miei amici,anche se,essendo onesti,vorrei stare lì con loro,dargli supporto morale e studiare come matti con loro,quindi forse non ringrazio di esser stata bocciata.
Una mia cara amica,che per me è come una sorella, sta studiando come una matta e oggi ha fatto il primo esame,ha consegnato per terza e quando ho sentito questo da lei quando mi ha chiamato,ero felice,felice non perché aveva consegnato per terza ma perché era finita la prima prova.
Per tutto il tempo sono stata in ansia per lei,mi riempivo delle solite domande e volevo sapere se fosse andato tutto bene,dalla sua voce,seppur incerta poiché lei crede poco nelle sue capacità,lo sentivo,era andato benissimo e il mio cuore si è calmato un pochino,ora mancano le altre prove. Le avevo promesso di andare e aspettarla fuori scuola,ma a causa della pioggia/della mia salute precaria,non sono andata. Anche domani vorrei andarci,ma per come sto preferisco non prendere freddo/caldo e non andare poi ai suoi orali,e sono quelli che aspetto con più agitazione. Spero che non sia arrabbiata con me,anche se so che lei ci sperava...mi dispiace davvero tanto!
Verso le 18.00 sono uscita con la mia migliore amica Clelia per andare dal medico a farmi prescrivere una visita medica ma siamo arrivate troppo tardi dopo che io non ricordavo il cognome del medico e dove si trova il suo studio,che figura di merda!
Io ho un piccolo difetto,le cose che non mi interessano molto tendo a dimenticarle,infatti povera Clelia,mi voleva un po' uccidere.
C'era un signore che voleva aiutarci ma io non sapevo cosa dirgli e allora ho dovuto chiamare mio padre,lo vedevo ridere dietro le spalle della mia amica e guardarci,come potevo dargli torto?!
Dopo aver trovato il medico,che si trovava nel palazzo dove avevamo visto quel signore,la sua segretaria mi ha detto che avevano chiuso I terminali e quindi dovevo ritornare venerdì,credo che Clelia voglia rivenire con me,se fosse così le sarei grata,perché sinceramente mi scoccio di andarci da sola.
Dopo esser uscite dallo studio del medico siamo andate da OVS, 50 centesimi e poi in piazza ad aspettare un autobus perché Clelia doveva tornare a casa.
Da OVS c'erano tante magliette carine e io sono mi sono fissata con una sciarpa/foulard di colore rosso/arancione,mentre Clelia per un vestito floreale che secondo me le starebbe bene.
Abbiamo visto dopo,vicino alla cassa gli stand della Essence,Deborah milano e un altro che non ricordo sinceramente.
Nello stand della Essence a Clelia brillavano gli occhi,tanti smalti come piacciono a lei,si perché lei ama molto giocare con le sue unghie,mentre io sono l'opposto,avrei preferito andare da Euronics o in fumetteria o libreria,ma va bhe parla quella che la femminilità non l'ha mai vista,come dice in modo affettuoso mia madre(o forse non così tanto in modo affettuoso).
Dopo che mi sono persa vedendo dei rossetti l'ho ritrovata vicino alle borse e c'era una bellissima che appena posso voglio comprarla,perché mi serve una nuova borsa.
Quando uscite ci siamo dirette verso 50 centesimi per comprare due codini per me(foto su istangram) e poi siamo andate in piazza.
Il cielo era limpido,ma aveva delle nuvole sparse un po' ovunque di tinte diverse,dal bianco soffice al fuliggine,almeno non si è messo a piovere di nuovo!


Che c'è da dire,una giornata piacevole,una bella camminata e delle belle notizie,cosa si vuole di più dalla vita?